Proroga dei termini per le dichiarazioni di successione e altri adempimenti – Decreto “Cura Italia”
La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 8/E del 3 aprile 2020 interviene a fare chiarezza circa l’applicazione dell’art. 62 D.L. 18/2020 (sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi) rispetto a una serie di fattispecie, alcune delle quali di particolare interesse per chi si rivolge a uno studio notarile.
In particolare il paragrafo 1.16 chiarisce in modo definitivo che il decreto interessa anche i termini per la presentazione delle dichiarazioni di successione in scadenza nel periodo compreso fra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020. Per le dichiarazioni di successione che scadono in questo intervallo di tempo (si tratterà, in linea di massima, delle dichiarazioni di successione di persone decedute nello stesso periodo del 2019) il termine è prorogato al 30 giugno 2020, fermo restando che è comunque consentita la presentazione nei termini ordinari. La proroga del termine riguarda non solo la presentazione della dichiarazione, ma anche il versamento delle imposte indirette e degli altri tributi che vengono autoliquidati al momento dell’invio della dichiarazione.
In connessione col tema della dichiarazione di successione, il paragrafo 1.17 della circolare precisa che il decreto non incide sui termini degli inventari, dal momento che non si tratta di termini tributari.
Altro aspetto di significativo interesse è l’affermazione che la sospensione riguarda anche il termine per la registrazione degli atti soggetti a registrazione in termine fisso (paragrafo 1.12). Pertanto per atti quali locazioni, comodati e preliminari di compravendita i termini resteranno sospesi fra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, con obbligo di effettuare l’adempimento, senza sanzioni, entro il 30 giugno 2020 (art. 62 comma 6 D.L. 18/2020).
Notai Lombardo